Abitanti nel 1991: 4.344
Il
territorio del comune di Capolona si estende per 47,37 kmq nel Valdarno
aretino sulle ultime propaggini del Pratomagno. Sorta intorno a un'abbazia
del X secolo, ha raggiunto l'assetto attuale nel 1845, quando gli
furono aggregati le frazioni di Lorenzano, distaccata dal comune di Castel
Focognano, di Baciano, sottratta a Subbiano, e alcuni territori che erano
stati assegnati al comune di Talla.
La più antica menzione di Campus leonis e Caput leonis
- poi per corruzione Capolona - risale al 943, in un atto
di conferma delle proprietà di un certo Bernardo, nobile aretino,
da parte degli imperatori Ugo e Lotario. Nucleo primitivo attorno a cui
sorse Capolona fu probabilmente l'abbazia di San Gennaro in Campo Leonis,
fondata nel 972 dal marchese Ugo di Toscana e dalla moglie Giuditta e
presa sotto la protezione degli imperatori Ottone III, Corrado II e
Arrigo III che la dotarono di beni e di giurisdizioni su alcuni castelli
e corti della diocesi di Arezzo.
Nel 12141e milizie aretine assediarono Capolona e la distrussero, costringendo
l'abate a cedere al comune tutti i castelli e tutte le terre ad essa sottoposti.
Passata sotto il dominio dei Tarlati di Pietramala, nel 1384, dopo la
sottomissione del territorio aretino a Firenze, anch'essa entrò
a far parte della repubblica fiorentina. Nel 1527 fu devastata
dalle milizie di Carlo di Borbone, generale dell'imperatore Carlo
V.
Parte storica riprodotta su autorizzazione della
Regione Toscana - Dipartimento della Presidenza E Affari Legislativi e Giuridici |