Abitanti nel 1991: 1.922
Il
territorio del comune di Chiusdino si estende per 141,81 kmq sulle colline
che circondano l’alta valle del fiume Merse. Ebbe origine come
feudo vescovile; divenne sede di comunità nel 1777 con le riforme
leopoldine.
Castello già importante all’inizio del XII secolo,
Chiusdino era feudo dei vescovi di Volterra, ma già da quest’epoca
su di esso e sul suo territorio vantavano diritti i conti di Frosini e
l’abbazia di Serena; nel 1137 anche Siena, attraverso il proprio
vescovo, ne acquistò una parte insieme a metà del castello
di Montieri con la miniera di argento, rivendicando, sulla base
di questa prima acquisizione, il diritto alla piena giurisdizione su Chiusdino.
Dopo aver sottomesso i conti di Frosini e gli altri nobili locali, nel
1215 i senesi ottennero dal vescovo di Volterra il riconoscimento del
loro dominio sulla terra e nel 1230 Chiusdino fu definitivamente aggregato
dalla repubblica senese al proprio territorio. Ai primi anni del XIII
secolo risale anche la costruzione dell’abbazia cistercense di San
Galgano, che per tre secoli fu centro di grande rilievo sia religioso
che economico.
Da vedere: Chiesa di San Galgano, costruita nel
1224 in stile gotico cistercense, dove ebbe sede uno dei più
importanti e potenti monasteri toscani. Oggi ne rimangono gli imponenti
e suggestivi resti. Nel 1816 il monastero fu utilizzato per la costruzione
di una fattoria. |
Parte storica riprodotta su autorizzazione della
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