Abitanti nel 1991: 2.583
Il
territorio del comune di Filattiera si estende per 48,97 kmq in zona montagnosa
e collinare, sulla riva sinistra del Magra, nell'alta Lunigiana. Originatasi
come centro signorile, Filattiera ha raggiunto l'attuale assetto territoriale
nel 1865, quando le furono aggiunte le frazioni di Roccasigillina,
Cavallana, Lusignana e Gigliana, staccate dal comune di Bagnone.
Il nome del capoluogo, derivante dal termine Fulacterion,
con il quale i bizantini indicavano le fortificazioni poste a sbarramento
dei punti strategici di grande importanza, ne indica chiaramente l'origine
nel tempo e i caratteri strutturali. Nel 1077, con un privilegio dell'imperatore
Arrigo IV, Filattiera, insieme ad altre terre, fu concessa a Ugo e
a Folco d'Este. Gli Estensi a loro volta la cedettero qualche anno
dopo ai Malaspina e, nel 1221, essa divenne il centro principale
dei domini del ramo dello Spino Fiorito. Ma, con il succedersi delle
generazioni e delle divisioni ereditarie, il territorio andò frammentandosi
eccessivamente fino a divenire politicamente debole e privo di solide
basi economiche. Finalmente, nel 1549, il marchese Bernabò Malaspina
lo vendette al granduca Cosimo I; da allora Filattiera entrò a
far parte dei possedimenti fiorentini del capitanato di Fivizzano,
seguendone le sorti.
Da vedere: Il castello, appartenuto ai Malaspina,
oggi restaurato. S. Giorgio, piccola chiesa romanica. |
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