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Portoferraio

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Abitanti nel 1991: 11.042

È il capoluogo dell'Elba; il suo territorio si estende per 47,78 kmq su un promontorio e lungo il golfo omonimo, e comprende anche l'isola di Montecristo. Capitale storica, ebbe il titolo di città da Ferdinando II nel 1637.

Di origine romana con il nome di Fabricia, distrutta dai saraceni e risorta nell'VIII secolo come Feraria, a partire dal Mille appartenne a Pisa, fino a quando, nel 1399, non andò a costituire (col resto dell'Elba, Pianosa, Montecristo e il territorio piombinese) la signoria degli Appiani. Alla base dell'ulteriore sviluppo di Portoferraio, la cui vocazione difensiva e portuale è inscritta nei suoi straordinari caratteri orografici e morfologici, vi fu poi la cessione, sanzionata dall'imperatore Carlo V nel 1548, a Cosimo I de' Medici. Questi dispose subito la realizzazione di ingenti opere di fortificazione del luogo, che volle anche ribattezzare col nome di Cosmopoli; e altri lavori intrapresero Ferdinando II e successivamente Cosimo III. Nel corso del XVIII secolo la piazza di Portoferraio ebbe un ruolo di rilievo nelle strategie e nei trattati delle grandi potenze europee. Dopo la breve parentesi della dominazione inglese (1796-1799), passò allo stato francese; ma il periodo di maggiore celebrità lo visse dal maggio 1814 al febbraio 1815, quando divenne residenza di Napoleone e capitale del piccolo stato sovrano dell'Elba. Tornò quindi nel 1815 a far parte del granducato. Durante il fascismo fu centro di forte opposizione al regime, particolarmente tra gli operai delle acciaierie; e durante l'occupazione tedesca contribuì alla guerra di Liberazione con l'attività di nuclei autonomi partigiani.

Da vedere:
Palazzo Comunale, conosciuto anche col nome di Biscotteria, in quanto vi erano i forni da pane. Fu eretto nel 1562 e visibilmente rimaneggiato nell’ottocento.
Palazzina dei Mulini e Villa San Martino, eleganti costruzioni riadattate per il soggiorno di Napoleone, formano il Museo Nazionale delle Residenze napoleoniche.
Bastioni Medicei, imponente barriera difensiva costruita dal Buontalenti nel 1558.
Forte Stella, grandiosa costruzione cinquecentesca, ora occupato da abitazioni private.
Museo civico Archeologico, ospita una raccolta di reperti provenienti dai ritrovamenti subacquei e insulari, databili dall’VIII sec. a.C. all’età tardo imperiale.
Duomo, costruzione del XVI secolo, fu ampliato nei secoli successivi. E’ intitolato alla Natività di Maria.
Chiesa della Misericordia, eretta nel 1582 e rifatta nel 1700, ha annesso un piccolo Museo di cimeli napoleonici.

Parte storica riprodotta su autorizzazione della Regione Toscana - Dipartimento della Presidenza E Affari Legislativi e Giuridici

 
 
 
   
 
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