Apprezzata
località di soggiorno estivo dalla seconda metà del 1800,
Castiglioncello era fino ad allora un povero villaggio di pescatori.
Andando però più indietro nel tempo, troviamo che Castiglioncello
risale addirittura al periodo etrusco, quando l’insediamento dipendeva
dalla potente Volterra. A testimonianza di questo periodo, nell’ottocento
fu rinvenuta intatta, quasi al centro del moderno abitato, una necropoli
composta da oltre 200 tombe risalenti dal III al I secolo a.C.; i reperti
venuti alla luce sono visibili al Museo Etrusco di Castiglioncello fondato
nel 1913-14.
A parte un breve interesse per il luogo da parte della famiglia de’
Medici (Cosimo I fece erigere una torre di guardia a difesa della
costa, tuttora in buone condizioni), Castiglioncello fu per secoli un
luogo isolato, distante dalle grandi vie di comunicazione e quasi sconosciuto,
e questa è stata la sua fortuna, in quanto per la sua natura incontaminata
ed il suo clima mite, nella seconda metà dell’ottocento divenne
il luogo prediletto delle vacanze dello scrittore e critico d’arte
fiorentino, Diego Martelli, che fu seguito da alcuni dei pittori “macchiaioli”,
che dettero poi vita alla famosa “Scuola di Castiglioncello”,
e da altri illustri artisti toscani.
Da allora la popolarità di Castiglioncello è andata
sempre aumentando, e per far fronte alle tante richieste turistiche, anche
la cittadina si è ampliata.
All’inizio del 1900 furono costruiti i primi stabilimenti balneari
e molte ville eleganti, immerse nel verde intorno alla torre medicea.
In mezzo al parco, sempre nel XIX secolo, fu costruito Castello Pasquini,
un’imponente edificio sede del Centro Arti visive e dello spettacolo,
dove ogni anno si volgono importanti manifestazioni teatrali, concerti
di musica, incontri culturali e quant’altro.
Oggi Castiglioncello, per la bellezza naturale che la circonda,
per la vivace attività culturale, per l’eleganza che, nonostante
il necessario sviluppo del centro abitato distingue, la cittadina dalle
altre località della costa: rappresenta una delle mete più
ambite della Costa degli Etruschi.
Le molte offerte turistiche che offre la cittadina permettono a chiunque
di passare un fine settimana o una intera villeggiatura in un luogo che
coniuga alla perfezione riposo e cultura, in un ambiente sano, indicato
anche ai bambini, i quali trovano molti divertimenti nella pineta attrezzata
del lungomare e nel parco del Castello Pasquini.
Fotografia di Carlo Santoni
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