La
patata rossa di Cetica ha forma rotonda, globosa, abbastanza regolare.
La buccia ha colore violaceo, i germogli sono profondi e di colore viola
scuro. La pasta è bianca con grana molto fine.
La patata rossa di Cetica viene coltivata su terreni sciolti, sabbiosi,
acidi, spesso ricchi di sostanza organica. Le produzioni migliori, dal
punto di vista qualitativo, si ottengono nelle zone in cui sono presenti
faggio e castagno. Si semina, a seconda dell’altitudine, da metà
aprile fino alla fine di maggio; la maturazione è abbastanza precoce,
la produzione è attualmente scarsissima.È una pianta molto
resistente alla peronospora sia sul cespo che sul tubero. Il cespo è
di medio sviluppo con foglie piuttosto strette; è facilmente attaccato
dalla dorifora e, a causa del ridotto apparato fogliare, ne riceve forti
danni.
Il tubero è facilmente soggetto a problemi di virosi. Per ovviare
a tale problema è stato avviato un programma di rigenerazione di
questa cultivar.
Si hanno notizie certe della produzione di questa patata sin dai primi
anni del ventennio che separa le due guerre tanto che si pensa che si
tratti di una cultivar derivata dalla scozzese Red King Eduard.
Questa varietà, interessante per le caratteristiche organolettiche,
si presta molto bene per essere utilizzata in stufati o gnocchi; regge
molto bene la cottura ed ha un gusto molto pronunciato.
Si hanno notizie certe della produzione di questa patata sin dai primi
anni del ventennio che separa le due guerre, tanto che si pensa si tratti
di una cultivar derivata dalla scozzese Red King Eduard.Questa varietà,
interessante per le caratteristiche organolettiche, si presta molto bene
per essere utilizzata in stufati o per gli gnocchi; regge molto bene la
cottura ed ha un gusto assai pronunciato.Sono rimasti solo due produttori
di patata rossa di Cetica. È questa una varietà che dal
dopoguerra ad oggi è stata progressivamente soppiantata da altre
varietà più produttive provenienti dal nord Europa.
Territorio interessato alla produzione |
Pratomagno casentinese e valdarnese
sopra ai 500 m s.l.m., in particolare nel comune di Castel San Niccolò,
località Cetica, provincia di Arezzo. |
Produzione in atto |
Attiva. |
|