Bel
percorso lungo il crinale appenninico che separa il Mugello dalla Romagna
Toscana. Assai interessanti i boschi di faggio (alcuni esemplari giganteschi)
e i panorami soprattutto verso il territorio romagnolo.
Il Passo del Giogo di Scarperia è facilmente riconoscibili da chi
percorre la Statale n.503 per i grandi cartelli stradali che lo segnalano
e per il ristorante/albergo che qui sorge. Proprio davanti all'albergo,
dal lato opposto della Statale, è subito individuabile anche dopo
forti nevicate la larga pista sterrata che corre inizialmente lungo il
crinale fiancheggiata da un recinto in legno. Su questa sono visibili,
in genere anche con la neve, i segnali bianco/rossi della GEA. Imboccata
la pista,si prosegue senza alcun problema di orientamento prima su crinale,
poi per aperti pendii prativi. Arrivati ad una sbarra la via entra nel
bosco prevalentemente di faggio che ammanta tutto il crinale tra il Passo
del Giogo e la Colla di Casaglia. Ritornato sul crinale lo stradello supera
una baracca metallica per proseguire poi in leggera salita fino a sbucare
sull'aperto pendio dei Prati Piani. La via da seguire, in genere, è
visibile anche su questi grandi prati, almeno come traccia. A volte, soprattutto
dopo le forti nevicate, tutto il pendio appare completamente liscio. In
questo caso bisogna scendere obliquando costantemente verso destra e raggiungendo
nuovamente l'alto recinto in legno (difficilmente i pali più alti
sono completamente nascosti). A questo punto riappare evidente il tracciato
della strada, che rientra subito nel bosco iniziando di lì a poco
a salire decisamente. Superata la Fonte al Lupo, si continua ancora per
qualche centinaio di metri fino a raggiungere l'alto cartello in legno
che segnala a sinistra la via per la Badia di Moscheta. Se l'innevamento
lo consente (per raggiungere la Badia, si perdono, infatti, circa 400
metri di quota) si piega a sinistra verso la Badia. Altrimenti per concludere
la gita si può continuare sulla via principale che, mantenendosi
sempre prossima ai 1000 metri, raggiunge la Colla di Casaglia. Dirigendosi
verso la Badia, si percorre un'altro stradello forestale che scende senza
presentare alcun problema di percorribilità (la via, infatti, è
larga e con pendenze non molto elevate). Con questa si arriva sulla strada
asfaltata per la Badia di Moscheta 100 metri prima della Badia stessa.
Il ritorno al Passo del Giogo avviene per la via dell'andata.
Lunghezza |
22 km (A/R) |
Dislivello |
640 m |
Tempo |
6 ore |
Difficoltà |
Facile |
Cartografia esistente |
Multigraphic 1:25.000 n.25-28 |
Periodo consigliato |
gennaio/febbraio |
Punti d'appoggio |
posto tappa della GEA all'interno della
Badia di Moscheta, tel.055/8144015 |
Accesso |
il Passo del Giogo di Scarperia è
raggiungibile da Firenze seguendo la Statale n.65 della Futa fino
a S.Piero a Sieve e da qui la Statale n.503 del Giogo. Anche da Bologna
bisogna prima seguire la Statale n.65 e poi la n.503 per Firenzuola
e il Passo del Giogo |
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