Prima tappa

Pedalando nelle Crete senesi

Siena (322 M s.l.m.) - Montaperti (229 M s.l.m.) - Castelnuovo Berardenga (351 M s.l.m.) - Castello di Montalto (329 M s.l.m.) - Castelnuovo Berardenga

Da Porta Pispini si scende fino alla statale per imboccare, sul lato opposto, la strada secondaria, in parte asfaltata, che toccando Vico d'Arbia conduce a Castelnuovo B.
Dopo il sottopasso ferroviario si sale per circa un chilometro e mezzo lasciando sulla dx il suggestivo castello delle Quattro Torri. L'asfalto lascia il posto al macadam e la strada continua fra casolari e poderi fino a Vico d'Arbia. In breve si raggiunge Montaperti, luogo di un'antica battaglia combattuta fra i fiorentini e i senesi nel XIII° secolo. Proseguendo per una breve ma ripida salita dal fondo sconnesso, si continua verso Nord, in direzione di Pianella, senza toccare l'abitato, fino ad un bivio. Si seguono le indicazioni per Castelnuovo B. lungo una strada bianca in continui saliscendi, fra boschetti e coltivi. In breve si guadagna il piccolo borgo di Castelnuovo Berardenga per proseguire in leggera discesa per la Colonna del Grillo, caratteristico ed antico indicatore stradale posto ad un quadrivio. Girando a sn per la provinciale n° 540 seguendone il tracciato per circa un chilometro e mezzo fino ad incontrare la segnalazione per Badia d'Ombrone, dove ha sede l'Abbazia Camaldolese del XIII° secolo. Tornando un po' indietro si seguono le indicazioni per Montalto che si raggiunge dopo aver toccato Monastero d'Ombrone con la sua bianca chiesetta.
Dal Bel castello, ormai residenza privata si ritorna a Castelnuovo B. per il pernottamento.

Foto e testo di Gianfranco Bracci