Abitanti nel 1991: 553
Situato
in Maremma, il territorio comunale si estende per 26,59 kmq in una
conca boscosa dei monti dell'entroterra di Follonica. Comunità
autonoma nel 1776 con i decreti leopoldini, fu aggregata alla provincia
di Livorno nel 1925.
Citato nei documenti dei secoli XI e XII come possesso della famiglia
Orlandi, che forse proprio da Sassetta si spostò a Pisa divenendo
parte del ceto dirigente comunale,
Il castello fu assoggettato al dominio politico della repubblica tirrenica,
che lo mantenne fino al 1406, quando passò sotto la giurisdizione
fiorentina. Nel 1539 Cosimo I dei Medici, nel quadro di una
politica volta a creare rendite destinate ai membri della propria corte
(seguita con particolare attenzione in Val di Cecina), eresse la comunità
in feudo, assegnandola dapprima al capitano Matteo Sabatini da Fabriano,
quindi al suo segretario Piero Mustefilo di San Genesio, e infine ad Antonio
Ramirez di Montalvo. Tornata di proprietà diretta dei granduchi,
Sassetta condivise le sorti dello stato toscano fino all'unità
d'Italia. Ha fatto parte del territorio distrettuale di Pisa fino al
1613, anno in cui fu aggregata a quello di Firenze.
Da vedere: Palazzo Ramirez di Montalvo, posto
al centro dell’abitato, fu ristrutturato nel 1700. S.
Andrea, parrocchiale che conserva al suo interno un mirabile fonte
battesimale del quattrocento. |
Parte storica riprodotta su autorizzazione della
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