Da questi sono i luoghi sono arrivati i Medici; qui si possono
visitare i tanti Musei, le antiche Pievi ed i solitari conventi.
Storia, cultura, qualità dei servizi, in un rinnovato rapporto
con la natura, questo è ciò che offre il Mugello.
Ottima è l'accessibilità in pullman e in auto alle diverse
località del territorio: l'autostrada A1 consente l'uscita al casello
di Barberino di Mugello. Numerose e interessanti sono anche le strade
statali e locali provenienti alla restante Toscana e dall'Emilia Romagna.
Il territorio
riunisce due aree geografiche: il Mugello propriamente detto e
l'Alto Mugello o Romagna Toscana.
La valle del Mugello che fa riferimento alla parte medio superiore del
bacino idrografico del fiume Sieve, è un'ampia conca delimitata
a Nord dal principale spartiacque appenninico (dal Monte Citerna al Giogo
di Villore), a Sud dai contrafforti del Monte Giovi e del Monte Senario,
chiusa ad ovest dai Monti della Calvana oltre i quali si estende la Provincia
di Prato.
Qui troviamo i borghi di Vaglia, San Piero, Barberino Mugello, Scarperia,
Borgo San Lorenzo e Vicchio.
Il paesaggio Mugellano è complesso; esso è composto da fitte
boscaglie,da castagneti e uliveti, e coltivazioni di grano e girasole.
Nel fertile fondovalle poi, sono ubicati i principali centri abitati e
le vie di comunicazione.
A nord, nella parte alta dei bacini del Santerno, del Senio e del Lamone,
troviamo l'Alto Mugello con Firenzuola, Palazzuolo Sul Senio e Marradi.
I grandi sassi e le vette, pur superando di poco i 1000 metri d'altitudine,
disegnano quinte e profili massicci, talora imponenti. Il panorama
è dominato da incontaminati boschi di faggio, castagno,
quercia, da grandi pascoli interrotti a volte da cespugli di ginepro,
da affioramenti di pietra.
La purezza delle acque e la rigogliosa vegetazione riparia di queste valli
sono l'habitat giusto per moltissime specie di uccelli e di pesci.
Fotografia di Sandro Santioli
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