Abitanti
nel 1991: 1.323
Il
territorio del comune di Palazzuolo si estende per 108,90 kmq in zona
montagnosa, nella Valle del Senio e fa parte della cosiddetta Romagna
toscana. Terra feudale, poi sede di capitanato in età medievale,
ha raggiunto l'attuale assetto territoriale nel 1775.
Il territorio del comune aveva nel Medioevo il nome di «Podere
degli Ubaldini», in quanto feudo di questa potente schiatta comitale.
Pervenuto attraverso una donazione, certo non del tutto spontanea,
dagli Ubaldini alla repubblica di Firenze nel 1362, fu allora deciso
che esso mutasse il nome in «Podere (o Alpe) fiorentino»,
e, domate le ultime resistenze feudali manu militari nel 1373,
si procedette nella parte più adatta di quei luoghi all'edificazione
di un palazzo pubblico per residenza di un vicario: è questa
l'origine del centro di Palazzuolo.
Il borgo
che si formò progressivamente, diviso in due parti dal fiume Senio,
divenne una comunità montana di una qualche importanza per la sua
posizione di confine. Sotto i Medici il vicariato fu trasformato
in un capitanato e, con la riforma leopoldina del 1772, rimase a Palazzuolo
la sola podesteria. Per secoli quasi isolato dal resto del mondo, ebbe
un certo sviluppo nel 1841, con l'apertura della strada carrozzabile tosco-romagnola.
Da vedere: Palazzo dei Capitani, edificato
nel 1387 ha una torre quadrangolare con orologio. Ospita la Biblioteca
civica e il Museo della civiltà contadina e artigiana.
Badia di Susinana, fuori dall’abitato oggi trasformata
in villa-fattoria. |
Parte storica riprodotta su autorizzazione della
Regione Toscana - Dipartimento della Presidenza E Affari Legislativi e
Giuridici
Fotografia di Sandro Santioli |