Dopo
aver smaltito l'abbondante e qualificata cena a base di cucina romagnola
verace, innaffiata da ottimo Sangiovese, si ripercorre la strada asfaltata
fino a Campigna e si prende la sterrata che si stacca sulla destra e comincia
a salire nella bellissima foresta di abeti. Arrivati ad un primo bivio,
non si attraversa il ruscello ma si prende a destra lo stradello che sale,
anche ripidamente, fino a diventare più stretto ed arrivare giusto
al parcheggio dei piccoli impianti sciistici. Seguendo a destra la strada
che diviene subito una pista da sci di fondo ben battuta, si perviene
a passo di Piancancelli (1490 m). Ammirato il bel paesaggio sul Mugello
si scende lungo la forestale che arriva al bivacco del Borbotto da cui
eravamo partiti.
* è consigliabile fermarsi all'Osteria "Il Rifugio"
(tel.055/8375055) del sottostante paesino di Castagno d'Andrea dove si
potrà apprezzare subito la bontà della cucina toscana.
Accesso |
Da Stia (Ar) con la S.P. 310 via Passo Calla
per S. Sofia (Fo)
Da S. Sofia (Fo)con la S.P. 310 fino a Poderone - Campigna |
Tempo |
Ore 5 |
Dislivello |
530 m. |
Difficoltà |
E - si tratta di sentieri e semplici stradelli
forestali (in parte segnavia G.E.A.) |
Cartografia Esistente |
Itinerari naturalistici -S.EL.CA./ Comune
di Poppi - 1.15.000 - Cartografia 1:30.000 allegata al volume G.E.A.-
Multigraphic carta del Casentino - Carta del Casentino 1:50000 S.EL.C.A.
- Le Mappe di Airone 1:65.000 Giorgio Mondadori |
Informazioni |
ufficio del Parco di S. Sofia (Fo) 0543-971375 |
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