Abitanti
nel 1991: 3.111
Il
territorio comunale si estende per 13,36 kmq su un promontorio e lungo
la sottostante insenatura della costa orientale dell'isola d'Elba.
Si è costituito in comune autonomo nel 1815 e ha subito
una diminuzione territoriale nel 1906, quando la frazione Capoliveri e
parte della frazione di Porto Longone sono andate a formare il comune
di Capoliveri.
Il nucleo di quella che inizialmente si chiamava Longone (e Porto
Longone dal 1863 al 1947) è costituito dalla possente fortezza
di forma stellata che Filippo III di Spagna commissionò
nel 1602 a don Garcìa di Toledo. Il territorio era allora parte,
insieme a Talamone e a Orbetello, dello Stato dei Presidi, l'originale
strumento attraverso il quale la monarchia spagnola controllava le principali
vie marittime del Tirreno, a metà strada tra i suoi possedimenti
di Napoli e quelli dell'Italia settentrionale. In effetti, in virtù
della sua posizione strategica, l'insediamento elbano servi sempre
come baluardo contro le mire del granducato di Toscana e come scalo
marittimo per le navi spagnole. Nel 1646, dopo un lungo assedio, fu espugnato
dalle truppe francesi, ma quattro anni dopo fu ripreso dagli spagnoli.
Nel 1714 venne annesso al regno di Napoli, al quale restò
fino al 1801, quando fu ceduto ai francesi che avevano occupato tutta
la Toscana. Col congresso di Vienna, nel 1815, fu incorporato al granducato
di Toscana, fino all'unità d'Italia.
Da vedere: La Fortezza di S. Giacomo di Longone, imponente
costruzione edificata per volere di Filippo III di Spagna nel 1600.
Ora è un penitenziario. |
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