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La cucina di Alessi
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Lo stufatino di pellicccia: dimorte patate e poca
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- 600 gr di carne di vitellone, dal muscolo posteriore, tagliata a bocconcini
- un trito grossolano di una cipolla rossa media, una carota, 2 costole
di sedano, un mazzolino di prezzemolo
- un bicchiere di vino rosso
- 10-12 cucchiai di olio di oliva
- 800 gr di patate tagliate a tocchetti
- un frullato composto da:
3-4 spicchi di aglio
le foglioline di un grosso rametto di rosmarino
5-6 foglie di salvia
un dado di carne
un cucchiaio e mezzo di concentrato di pomodoro
sale e pepe
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In un tegame a fondo spesso, di capienza adeguata e con coperchio
a buona tenuta, far appassire, ma senza rosolare, il trito di verdure, fuoco
medio-alto, rigirando spesso per non far attaccare. Quando, dopo 10,
comincia a prendere calore, mettere la carne, rigirare e amalgamare, far
continuare a cuocere abbastaza intensamente carne e trito insieme, rigirando
spesso onde non far attaccare almeno 40, o fino a quando la carne
non risulti tenera ed il trito di verdure color nocciola. A questo punto,
bagnare con il vino, far ritirare, aggiungere il frullato di aromi (che
sarà stato frullato con lausilio di un 1/2 litro di acqua molto
calda), far cuocere un po a fuoco alto, 5 o 6 rigirando continuamente,
poi mettere le patate. Mescolarle bene con la carne ed il sughetto, riportare
al bollore, regolare il fuoco per una bollitura bassissima, coprire, far
cuocere 20-22 rigirando ogni tanto con cura e con grande attenzione,
affinché le patate non si abbiano a rompere e disfare. E fatto. |
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