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Le cialde di Montecatini hanno una forma discoidale ed una consistenza
compatta ma friabile. Sono caratterizzate da un leggero color nocciola
e da un forte odore di mandorla; il sapore è molto dolce, ricorda
quello del wafer.
Vengono impastati latte, tuorli d’uova e farina tipo "00".
Dall’impasto ben amalgamato si formano due sfoglie su cui si dispone
il ripieno di mandorle pugliesi e zucchero. Il tutto viene cotto in forno.
Si consumano in genere con il gelato.
Le cialde di Montecatini sono nate negli anni venti grazie all’iniziativa
di una famiglia di ebrei cecoslovacchi che pensarono di allestire un laboratorio
di pasticceria in una città, Montecatini, che allora era frequentata
esclusivamente da un turismo di élite. Oggi le cialde sono conosciute
anche all’estero.Sono particolarmente apprezzate per la prima colazione
dei bambini per il loro alto valore energetico e per essere prive di grassi.
Un solo pasticcere, a Montecatini Basso, produce la cialda in modo tradizionale
mantenendo l’attività del padre che ne fu l’inventore.
La produzione si aggira intorno ai 100-110 quintali all’anno (intorno
ai 210.000 pezzi). Le cialde vengono confezionate in fini pergamene gialle
e poi vendute prevalentemente in zona, direttamente a privati, ma anche
nel resto dell’Italia e all’estero, prevalentemente negli
Stati Uniti, in Germania e Svezia. La volontà di mantenere la tipicità
e la qualità della lavorazione artigianale fa sì che la
produzione non sia tendenzialmente in aumento. Le cialde di Montecatini
sono spesso presenti nelle feste e nelle fiere paesane.
Territorio interessato alla produzione |
Si producono a Montecatini, provincia di
Pistoia. |
Produzione in atto |
Attiva. |
Materiali, attrezzature e locali
utilizzati per la produzione |
• Utensili da cucina •
Forno |
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